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Giovedì sera, le autorità di occupazione israeliane (IOA) hanno rilasciato Miqdad Al-Qawasmi e Hisham Abu Hawash, sopravvissuti a uno sciopero della fame a lungo termine sotto la custodia di Israele.
Tuttavia, le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno fermato per alcune ore al-Qawasmi, 24 anni, pochi istanti dopo il suo rilascio, per ragioni sconosciute. Il giovane, di al-Khalil/Hebron, è stato fatto salire su una jeep militare dopo aver raggiunto il check-point di al-Zahiriyah insieme ad altri prigionieri rilasciati.
Poche ore dopo, è stato nuovamente rilasciato e accolto calorosamente dalla sua famiglia e dagli attivisti palestinesi.
Lo scorso novembre, al-Qawasmi ha concluso il suo sciopero della fame di 113 giorni dopo aver raggiunto un accordo con le IOA.
Al-Qawasmi è stato in detenzione amministrativa, senza processo né incriminazione, da gennaio 2021.
Da parte sua, Hisham Abu Hawash aveva posto fine al suo sciopero della fame di 141 giorni lanciato in segno di protesta contro la sua detenzione amministrativa in cambio del suo rilascio, alla fine del suo mandato amministrativo, senza rinnovo dell’ordine.
Abu Hawash aveva raggiunto una fase pericolosa per la sua vita, dopo cinque mesi di astinenza alimentare.
Gli scioperi della fame ad oltranza di Abu Hawash e Al-Qawasmi avevano suscitato un intenso coinvolgimento tra i palestinesi e pressioni internazionali su Israele.
(Fonti: PIC e Quds Press).