Jenin. Il numero dei palestinesi uccisi a seguito dell’offensiva israeliana di ieri sera e di questa mattina a Jenin, nel nord della Cisgiordania occupata, è salito a cinque, secondo fonti mediche e locali.
Le forze di occupazione israeliane hanno bombardato la piazza principale del campo profughi di Jenin, causando l’uccisione di due giovani palestinesi, Wisam Zyud e Yamen Jarrar. Altri quattro sono stati feriti, uno dei quali è in condizioni critiche. Questo porta a 10 il numero totale di vittime nella città e nel campo profughi di Jenin negli ultimi tre giorni.
All’inizio di questa notte, due giovani, Suleiman Muhammad Steiti, 31 anni, e Jihad Ibrahim Mustafa Nagnagiah, 26 anni, sono stati uccisi dalle forze di occupazione israeliane e altri sei sono rimasti feriti, poco dopo che le forze hanno preso d’assalto la città e il vicino campo profughi.
Più tardi, intorno alle 10:00 ora locale, fonti mediche hanno annunciato che un giovane di 26 anni, identificato come Mutaz Abu al-Nada, è stato colpito a morte dai soldati di occupazione israeliani mentre si allontanavano dalla città.
(Video: massiccia distruzione delle infrastrutture effettuata la scorsa notte dai bulldozer israeliani nel campo profughi di Jenin, a nord della Cisgiordania occupata).
(Video: veicoli blindati delle forze di occupazione israeliane vandalizzano diversi negozi mentre escono dalla città di Jenin, nella Cisgiordania occupata).
(Video: le forze di occupazione israeliane demoliscono con i bulldozer in Piazza Watermelon, un famoso punto di riferimento a Jenin, a nord della Cisgiordania occupata).
(Fonti, foto e video: Wafa, Quds Press, PIC, Quds News telegram)