Organo per i rifugiati palestinesi dell’ONU chiede annullamento di risoluzione del 1947

ONU-MEMO e Quds Press. La risoluzione 302 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per la difesa dei diritti dei rifugiati ha chiesto venerdì alle Nazioni Unite di annullare la risoluzione 181 che stabilì la divisione della Palestina.

In una dichiarazione, la commissione ha annunciato che “la vera e strategica solidarietà verso i palestinesi consiste nella coraggiosa decisione delle Nazioni Unite di annullare la risoluzione illegale 181, che venne adottata dall’Assemblea Generale degli Stati Uniti il ​​29 novembre 1947”.

Questa risoluzione raccomandava la divisione della Palestina in tre parti: il 42,8% per uno stato palestinese, il 55,4% per uno stato ebraico e lo 0,65%, che comprende Gerusalemme e Betlemme, sotto tutela internazionale.

Secondo la Commissione 302, “la risoluzione 181 delle Nazioni Unite è stata una delle ragioni principali che hanno portato allo sfollamento di circa 935 mila palestinesi, che sono diventati rifugiati sparsi in diversi paesi”.

La commissione ha dichiarato che i rifugiati hanno attualmente superato gli otto milioni, aspettando per poter tornare nelle loro terre natali. La maggior parte di essi, ha affermato la commissione, vive attualmente nelle aree operative dell’UNRWA.

Nel frattempo, la commissione ha ribadito che l’esistenza dell’UNRWA è una testimonianza importante della Nakba, dei profughi palestinesi e del loro diritto al ritorno.