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Betlemme-PIC e Quds Press. All’alba di mercoledì, le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno ferito un giovane palestinese durante gli scontri nel campo profughi di al-Deheisha, a Betlemme, e ne hanno rapiti altri cinque dallo stesso campo e dai villaggi di Husan e Artas.
Secondo fonti locali, un giovane ha subito una ferita da proiettile alla gamba durante i violenti scontri (*) con le IOF nel campo di al-Deheisha.
Due adolescenti identificati come Maher al-Walji, 18 anni, e Mohamed Manna, 17, sono stati rapiti dalle IOF dalle loro case nel campo.
Anche altri tre giovani sono stati fatti prigionieri durante una campagna delle IOF nei villaggi di Husan e Artas a Betlemme. Sono stati identificati come Kamel Mahdi (studente delle superiori), Zaidan Mohamed e Ahmed Mohamed.
(*) Nel linguaggio militare, gli scontri avvengono tra eserciti o gruppi armati di pari forze. Tra Tsahal, l’esercito israeliano, e la Resistenza o i gruppi di giovani palestinesi che rispondono alle aggressioni dell’occupante israeliano non c’è parità di forze. Pertanto, riportiamo tra virgolette il termine scontri/scontro, per non indurre i lettori meno informati a pensare che in Palestina sia in atto un conflitto/guerra tra attori con eserciti, armamenti e forze paritarie.