Roma. A cura dell’API-Associazione dei Palestinesi in Italia. Giovedì 12 maggio, l’API ha incontrato alcuni deputati di vari partiti e schieramenti politici per parlare dell’assassinio della giornalista palestinese Shireen Abu Aqleh, avvenuto mercoledì, e per chiedere una posizione ufficiale italiana di condanna, per fornire protezione ai giornalisti e perseguire gli assassini.
E’ stato anche chiesto ai membri di una delegazione del parlamento italiano, che prossimamente si recherà nei Territori palestinesi, di visitare la famiglia della giornalista Abu Aqleh e di porgere le condoglianze a nome del Parlamento e del popolo italiano, con esplicita condanna dell’efferato crimine.
L’API ha incontrato alcuni deputati del Gruppo parlamentare Alternativa e ha parlato dell’esecuzione a sangue freddo, per mano dei soldati dell’occupazione sionista, della giornalista Abu Aqleh: la delegazione palestinese ha chiesto un intervento all’interno del parlamento italiano, un urgente processo per i criminali e la necessità di garantire il lavoro dei giornalisti, ben sapendo che i soldati dell’occupazione prendono di mira i cronisti e i corrispondenti di tutti i media che riportano, attraverso le lenti delle loro telecamere, i crimini dell’occupazione contro i civili palestinesi.
È stato, inoltre, richiesto di fermare ogni forma di sostegno materiale e militare all’occupazione sionista, che sta commettendo crimini di guerra contro i palestinesi.
Molti deputati hanno rilasciato dichiarazioni di condanna contro il crimine israeliano.