Theodoros Pangalos, membro del parlamento greco, socialista, ha restituito i regali offertigli dall’ambasciatore di Israele…
Theodoros Pangalos ha restituito il regalo all’ambasciatore con questa lettera:
Grazie per le tre bottiglie di vino che mi ha inviato come auguri delle festività. Auguro a lei, alla sua famiglia e ai membri dell’ambasciata un felice nuovo anno. Buona salute e progresso a voi tutti.
Com’è noto, il vostro paese occupa illegalmente le Alture del Golan che appartengono alla Siria, secondo il diritto internazionale e le numerose decisioni della Comunità internazionale.
Colgo l’opportunità di esprimere la mia speranza che Israele otterrà sicurezza all’interno di frontiere riconosciute e che le attività terroristiche contro il suo territorio, da parte di Hamas o di chiunque altro, saranno contenute e rese impossibili; inoltre, spero che il vostro governo cessi di praticare la politica della punizione collettiva applicata su scala totale da Hitler e dai suoi eserciti.
Le azioni come quelle che attualmente esercitano i militari di Israele a Gaza, ricordano gli olocausti dei greci a Kalavrita, Doxato, Distomo e certamente nel ghetto di Varsavia.
Con questi pensieri, permetta che esprimo a voi e ai cittadini israeliani i miei auguri, e a tutta la gente della regione.