“Perché siamo Palestinesi”

Di Younes Arar.

Perché siamo Palestinesi,

quando vediamo i nostri figli uccisi, sappiamo che sono stati uccisi in quanto Palestinesi, e non perché hanno imbracciato le armi; siamo assediati perché siamo Palestinesi; siamo affamati perché Palestinesi; siamo strappati via dalla nostra terra e sradicati perché siamo Palestinesi; siamo uccisi, perché Palestinesi; siamo torturati perché Palestinesi; siamo deprivati del nostro diritto alla libertà di movimento, perché Palestinesi; le nostre proprietà sono rubate e/o distrutte perché Palestinesi; i nostri figli, fratelli, sorelle e madri sono rapiti (arrestati) perché siamo Palestinesi; la nostra acqua è rubata perché siamo Palestinesi; i nostri sogni e speranze sono rubate perché siamo Palestinesi; il nostro futuro è rubato perché siamo Palestinesi. Negli occhi delle autorità terroriste sioniste, il nostro nemico, siamo visti come un pericolo che deve essere rimosso, sradicato. Non ci sono dubbi sulla giustezza della nostra causa: essa è giusta, forte, e noi siamo determinati e risoluti.

23 giugno 2014.Nelle foto, la madre, la moglie e il figlio di Mohamad Mahmoud Tarifi, ucciso dalle forze terroriste di occupazione sionista