Il vice-premier israeliano Shimon Peres ha dichiarato che lo stato di occupazione israeliano non si ritirerà da Gerusalemme in nessun negoziato con i palestinesi, e non si ritirerà dai confini occupati nel 1967 (durante la Guerra dei Sei giorni, ndr).
Peres ha dichiarato: "La maggior parte della gente – tra cui molti di destra – sono concordi che non vi sia soluzione al conflitto tra noi e i palestinesi se non stabilendo due stati separati per due popoli".
E ha aggiunto: "Non ci sono dubbi che saremo costretti a ritiraci da grandi parti della West Bank e dalla Striscia di Gaza, ma non specificamente entro i confini del ’67".