PPS: l’IOA trattiene i corpi di 12 prigionieri palestinesi

Gerusalemme/al-Quds – PIC. La Società per i prigionieri palestinesi (PPS) ha accusato l’autorità d’occupazione israeliana (IOA) di continuare a trattenere i corpi di 12 prigionieri palestinesi deceduti nelle sue carceri.

Uno di questi prigionieri è Anees Dawla, il cui corpo è trattenuto dal 1980. E’ tra i 251 palestinesi sepolti in un cimitero noto localmente come “il cimitero dei numeri”.

Inoltre, secondo la PPS, l’IOA rifiuta ancora di rivelare il destino e la ubicazione di 68 persone scomparse.

Dal 2015, i corpi di oltre 250 palestinesi sono stati sequestrati e trattenuti dall’IOA. Tuttavia, la maggior parte di essi è stata restituita alle rispettive famiglie.

Da quando le forze israeliane hanno occupato la Cisgiordania, nel 1967, l’IOA ha trattenuto i corpi di centinaia di palestinesi deceduti in prigione o uccisi.

Secondo i gruppi per i diritti umani, l’IOA conserva da anni alcuni palestinesi in congelatori presso il Centro Nazionale di Medicina Legale, o li seppellisce in tombe senza lapidi in quello che i palestinesi chiamano “il cimitero dei numeri”.