infopalRamallah. La Commissione palestinese per gli Affari dei prigionieri ha chiesto agli organismi locali ed internazionali per i diritti umani e ai gruppi per la tutela dei diritti delle donne di intervenire immediatamente per fermare le violazioni quotidiane alle quali le prigioniere palestinesi sono esposte nel carcere di Damon.
Tale richiesta è stata espressa in una dichiarazione emessa dalla Commissione domenica scorsa, a seguito di una recente visita della loro avvocata Hanan al-Khatib al carcere.
“Le condizioni di prigionia delle detenute sono peggiorate, influenzando la loro condizione psicologica”, ha dichiarato la Commissione.
“L’amministrazione del carcere non intraprende alcuna azione per affrontare la situazione delicata delle detenute malate e fornire loro il trattamento medico necessario e appropriato”, ha sottolineato la Commissione.
La Commissione ha anche accusato i carcerieri della prigione di Damon di ignorare una serie di richieste presentate dalle detenute per soddisfare le loro esigenze più elementari.
Secondo la Commissione, ci sono 32 donne palestinesi in diverse carceri israeliane, tra cui 28 nel carcere di Damon e altre due nell’infermeria del carcere di Ramla.
(Fonti: PIC e Quds Press).