Proseguono gli scontri violenti tra militanti di Fatah e Forze Esecutive palestinesi: 25 morti e 250 feriti.

Fonti ospedaliere palestinesi rendono noto che questa sera il bilancio degli scontri tra militanti delle Brigate Al-Qassam, ala militare di Hamas, e sostenitori delle Forze di sicurezza legate a Fatah, è salito a 25 morti e 250 feriti.

………….

Proseguono senza sosta nella Striscia di Gaza gli scontri violenti tra le fazioni palestinesi di Hamas e Fatah, nonostante l’accordo sul cessate il fuoco.

Tra ieri sera e oggi pomeriggio, 17 palestinesi sono rimasti uccisi (tra cui, Arafat Khalil Al-Mashlah, Murad At-Tala’, Akram Ahmed Ghneim, Mohammed Ibrahim Khitab, Osama Ash-Shimali, Tariq Mustafa Abdel Aziz, Abdul Qadir Aslim, Midhat Dhaher, Mohammed Al-Ajrami, Rana Diab, Mohamed Dahdouh,15 anni, Mahmoud Raafat Wahidi, Muhammad Ghassan Mohammed Bakr, 17 anni), e oltre 190 feriti.

Nella città di Gaza si sta svolgendo una lotta feroce e sparatorie si sono verificate anche a Beit Lahiya e Jabaliya, a nord della Striscia.

Questa notte, le forze presidenziali e la 17 hanno fatto irruzione all’università islamica di Gaza. https://www.infopal.it/testidet.php?id=4003

Fonti locali hanno reso noto che nell’ateneo sono state ritrovate molte armi ed esplosivi "usati dal movimento di Hamas".

La residenza del presidente Abbas è stata attaccato da missili.

Per tutta la notte, a Gaza sono stati uditi spari. Questa mattina, gli scontri si sono concentrati nell’area vicino alla stazione di polizia, in strada Wihda. Armati hanno cercato di occupare l’edificio lanciando granate. 

A Beit Lahiya, testimoni oculari hanno riferito di duri scontri tra militanti di Fatah e di Hamas, nei pressi degli uffici della Sicurezza preventiva, vicina a Fatah.

I membri di Hamas sono riusciti a occupare molti uffici della Sicurezza preventiva.

Uomini armati di Hamas hanno attaccato gli uffici del dipartimento di intelligence a Beit Lahiya usando mitriagliatrici e missili. Durante gli scontri sono rimasti uccisi 2 uomini.

Sostenitori di Hamas e membri delle Forze esecutive del ministero degli Interni hanno attaccato gli uffici dell’Unione generale dei Lavoratori palestinesi, a Gaza, e hanno dato fuoco agli uffici della radio del sindacato facendo detonare due congegni esplosivi. Hamas ha negato.

Secondo quanto comunicato da fonti della Guardia presidenziale, membri di Hamas hanno assediato un centro di addestramento nella zona a su-ovest della città di Gaza.

Molti militari in addestramento sono stati feriti dai missili sparati dai militanti di Hamas.

………………….

giovedì, 1° febbraio

Questa sera sono morti 6 palestinesi e 90 sono rimasti feriti durante nuovi scontri tra Hamas e Fatah nel centro della Striscia di Gaza.

Le fonti palestinesi hanno confermato che Ramadan Al-Mashlah, 17 anni, della sicurezza presidenziale, Murad Tala, Ikrami Ghani delle Forze di Sicurezza nazionale, e Mohamed Khattab, sono stati uccisi durante gli scontri scoppiati tra Fatah e Hamas, in strada Salah Ad-Din, l’arteria principale di collegamento tra il nord e il sud della Striscia.
Violenti scontri sono scoppiati anche nell’area intorno all’abitazione del presidente palestinese Mahmoud Abbas, nella città di Gaza, contro la quale sarebbero stati lanciati dei missili.
Gli scontri sono il risultato dell’opposizione mossa da un gruppo delle Forze Esecutive e delle Brigate Al-Qassam, ala militare di Hamas all’arrivo, attraverso il valico di Kerem Shalom, di camion pieni di armi e munizioni destinate alle forze presidenziali.
Una fonte all’interno delle Brigate Al-Qassam ha confermato che membri delle Brigate e delle Forze Esecutive hanno sequestrato tre camion di armi, microbus, grandi autobus, armi, ecc.
Fonti hanno confermato che i due movimenti hanno ripreso a rapire i militanti del gruppo opposto. Due sostenitori di Fatah sono stati sequestrati.
…………………

Violenti scontri sono attualmente in corso tra membri di Fatah e delle Forze Esecutive del ministero degli Interni, in strada Salah Ad-Din Street – che collega il nord e il sud della Striscia di Gaza.

Ieri, camion con armi e munizioni, fornite dal governo Usa alle forze del presidente Mahmoud Abbas, sono arrivati attraverso il valico di Gaza.

Negli scontri sono rimaste ferite molte persone.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.