Rabbino ultra-ortodosso invoca la distruzione dell’Iran

Press.Tv. Il leader spirituale del partito ultra-ortodosso Shas, il rabbino Yosef Ovadia, ha chiesto a Dio di “cancellare e distruggere” l’Iran e il movimento di resistenza Hezbollah del Libano, durante il suo sermone settimanale, nella notte di sabato 25 agosto.

Egli ha così pregato : “Fai del bene, Dio, eliminali, uccidili” e la folla riunita ha risposto “Amen”.

E ha aggiunto: “Distruggili Dio, cancellali dalla faccia della terra”.

Le invocazioni del novantunenne rabbino hanno fatto seguito a un incontro con il consigliere per la Sicurezza nazionale del primo ministro Benjamin Netanyahu, Yaakov Amidror. La mossa è vista da molti come un tentativo di Netanyahu di mostrare che ogni possibile attacco militare contro gli impianti nucleari iraniani ha il sostegno della figura religiosa.

Il rabbino ha anche detto che l’Iran dovrebbe essere incluso in una benedizione del tradizionale anno nuovo ebraico, il mese prossimo, per il cibo, in cui si chiede a Dio di abbattere i nemici di Israele.

Questa è la seconda volta che Ovadia parla della minaccia del programma nucleare iraniano. Il partito Shas è un membro chiave della coalizione di governo di Netanyahu e Ovadia esercita un’influenza notevole sulla legislatori del partito, che cercano la sua guida su questioni politiche.

Non è la prima volta che Yosef suscita polemiche: in passato ha paragonato i palestinesi ai serpenti, chiedendo al presidente palestinese Mahmoud Abbas di essere “morti in questo mondo”, e descrivendo i non-ebrei come “nati solo per servirci”.