Rapporto: azienda statunitense di difesa chiude i negoziati per comprare la NSO Spyware israeliana

Washington – The Palestine Chronicle. Secondo quanto riportato domenica, un appaltatore della difesa statunitense ha abbandonato i colloqui per l’acquisto della società israeliana NSO Group e della sua famigerata tecnologia spyware Pegasus, nonostante il sostegno dei funzionari dell’intelligence statunitense.

Funzionari dell’intelligence statunitense sostengono i piani della società di difesa L3 Harris per acquisire la NSO, secondo quanto riferito dal New York Times (NYT), nonostante l’amministrazione Biden l’abbia inserita nella sua lista nera alcuni mesi fa.

Tuttavia, The Guardian ha riferito che un dirigente statunitense sembra mettere in dubbio la notizia del sostegno dei funzionari dell’intelligence, dicendo: “Non siamo a conoscenza di alcuna indicazione di supporto o coinvolgimento da parte di chiunque ricopra un ruolo decisionale, politico o di alto livello”.

Il gruppo NSO, che è regolato dal ministero della Difesa israeliano, ha ottenuto notorietà internazionale, lo scorso anno, quando organizzazioni per i diritti umani e giornalisti investigativi hanno rivelato come i governi, inclusi alcuni in Medio Oriente e Nord Africa, stessero usando la sua tecnologia di sorveglianza per rintracciare attivisti, dissidenti e rivali politici, tra gli altri.

La fornitura di spyware da parte della NSO ai governi da utilizzare “dannosamente” contro obiettivi ha fatto sì che il gruppo fosse aggiunto alla Entity List degli Stati Uniti, a novembre, quindi qualsiasi accordo con un’azienda statunitense deve essere approvato da Washington.

The Guardian, Washington Post e Haaretz hanno riferito congiuntamente il mese scorso che L3 Harris, che vende strumenti di sorveglianza al governo statunitense e ad altri clienti, inclusi FBI e NATO, era in trattative per acquisire lo spyware Pegasus e assorbire parte del personale della NSO.

Un funzionario della Casa Bianca ha dichiarato che qualsiasi acquisto avrebbe “sollevato seri problemi di controspionaggio e sicurezza per il governo degli Stati Uniti”.