Infopal
Gaza – Pchr.
Le forze di occupazione israeliane (Foi) continuano ad attaccare sistematicamente i civili e le proprietà palestinesi.
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Le Foi disperdono con la forza le proteste pacifiche organizzate dai civili palestinesi in Cisgiordania.
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11 civili palestinesi – tra cui un minorenne – sono rimasti feriti.
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Decine di civili hanno sofferto per aver respirato dei gas lacrimogeni.
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Un minorenne palestinese è stato ferito dalle Foi durante un funerale nella cittadina di Bayt ‘Umar, a nord di al-Khalil (Hebron).
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Le Foi hanno condotto 64 incursioni nelle comunità palestinesi della Cisgiordania ed una – limitata – nella Striscia di Gaza.
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In Cisgiordania le Foi hanno arrestato 17 civili palestinesi, tra cui 3 minori, mentre due (uno minorenne) sono stati ammanettati nella Striscia.
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Le Foi hanno invaso gli uffici del Partito del popolo palestinese e del Comitato pubblico contro il Muro d’annessione, tutti a Ramallah.
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Le Foi hanno continuato ad attaccare i pescatori palestinesi nella Striscia di Gaza.
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Le cannoniere israeliane hanno sparato 5 volte contro i pescherecci palestinesi nel sud della Striscia.
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Le Foi hanno arrestato due pescatori a Gaza City.
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Israele continua ad imporre un assedio totale ai Tpo e ad isolare la Striscia di Gaza dal mondo esterno.
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Le Foi hanno arrestato 3 civili palestinesi – tra cui due minori – ai checkpoint della Cisgiordania.
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Le Foi proseguono nei loro tentativi di creare una maggioranza demografica ebraica a Gerusalemme est.
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Le Foi hanno ordinato l’evacuazione di una comunità di nomadi a nord-est di Gerusalemme.
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A due famiglie palestinesi è stato ingiunto di sgomberare le loro case per lasciare spazio a coloni ebrei.
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Le Foi hanno costretto gli abitanti del villaggio di Bayt Furik – nord-ovest di Gerusalemme – ad interrompere i lavori per la creazione di una strada agricola.
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Le Foi hanno proseguito nelle attività di colonizzazione in Cisgiordania e i coloni israeliani continuano ad attaccare i civili e le proprietà palestinesi.
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Le Foi hanno demolito un ristorante a Bayt Jala e 4 stabilimenti commerciali a Betlemme e Jenin.
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Le Foi hanno sradicato e confiscato 250 alberi nel villaggio di Bayt Ula, a nord-ovest di al-Khalil.
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Le Foi hanno chiuso e distrutto diverse strade agricole in Cisgiordania.
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In breve
Le violazioni israeliane della legge internazionale e umanitaria sono proseguite nei Tpo durante la settimana dal 3 al 9 maggio 2012.
Sparatorie:
In Cisgiordania, le Foi hanno ferito dodici civili palestinesi – tra cui due minori – in Cisgiordania. Undici di questi (incluso uno dei minori) sono stati feriti durante la dispersione di alcune dimostrazioni pacifiche organizzate per protestare contro la costruzione del Muro d’annessione e le attività coloniali in Cisgiordania, oltre che per solidarizzare con i detenuti palestinesi in sciopero della fame nelle carceri israeliane. Decine di civili hanno inoltre accusato malori per aver respirato il gas lacrimogeno.
Il 4 maggio, un palestinese al di sotto dei 18 anni è stato ferito quando le Foi hanno sparato contro una processione funeraria a Bayt ‘Umar, al-Khalil.
Il 5 maggio, nella Striscia di Gaza, le truppe navali israeliane hanno arrestato due pescatori palestinesi a Gaza City, ma poi li hanno rilasciati. Durante la stessa settimana, e in cinque diverse occasioni, le cannoniere israeliane hanno aperto il fuoco contro i pescherecci palestinesi a Khan Yunis.
Lo stesso giorno, le Foi appostate al confine tra la Striscia di Gaza e Israele a nord-est di Khan Yunis hanno aperto il fuoco contro le terre agricole palestinesi del villaggio di al-Qarara. Un cammello è rimasto ucciso nella sparatoria.
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