Report settimanale del Pchr – Palestinian Centre for human rights – periodo di riferimento (06 – 12 Settembre 2012)
Le Foi hanno effettuato una serie di attacchi aerei e hanno aperto il fuoco contro diverse aree della Striscia di Gaza.
Tre membri della resistenza palestinese sono stati uccisi a nord della Striscia di Gaza.
Due civili palestinesi, tra cui un bambino, sono stati feriti dalle Foi in due occasioni distinte.
Sette civili palestinesi, tra cui 4 bambini e due donne, sono stati feriti in seguito ad un raid israeliano.
Due stanze, e un container sono stati distrutti, e 26 case sono state danneggiate
Due civili palestinesi sono stati feriti in Cisgiordania
Le Foi hanno usato la forza per disperdere una pacifica manifestazione di protesta, organizzata dai civili palestinesi in Cisgiordania.
Decine di manifestanti sono rimasti intossicati per l’inalazione dei gas lacrimogeni.
Le Foi hanno condotto 53 incursioni contro le comunità palestinesi della Cisgiordania, e tre assalti limitati nella Striscia di Gaza.
Le Foi hanno arrestato 25 palestinesi, tra cui un bambino, in Cisgiordania.
Le Foi hanno arrestato un civile palestinese nella Striscia di Gaza mentre tentava di entrare in Israele.
La marina israeliana ha aperto il fuoco contro pescherecci palestinesi nella Striscia di Gaza.
Israele continua ad imporre un assedio totale ai territori palestinesi occupati e a isolare la Striscia di Gaza dal resto del mondo.
Le Foi hanno arrestato 5 bambini palestinesi ai posti di blocco militari in Cisgiordania.
Le Foi continuano le attività di colonizzazione in Cisgiordania, e i coloni israeliani a loro volta continuano ad attaccare i civili e le proprietà palestinesi.
Le Foi hanno raso al suolo parecchi dunum di terra, e demolito un recinto lungo 1.500 metri nel villaggio Jourish, a sud-est di Nablus.
I coloni israeliani hanno bruciato 100 alberi d’ulivo nel villaggio di Ematin, a nord-est di Qalqiliya.
Un colono israeliano ha investito un bambino palestinese nel villaggio Taqqu’, a sud-est di Betlemme.
Sommario
Nel periodo di riferimento (06 – 12 Settembre 2012) continuano le violazioni israeliane del diritto internazionale e dei diritti umani nei territori occupati palestinesi.
Sparatorie
Durante il periodo di riferimento, le Foi hanno ucciso 3 palestinesi e feriti altri 11 in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Tra i feriti vi sono 5 bambini e 2 donne.
Nella Striscia di Gaza, il 6 settembre 2012, militari appartenenti alle Foi, posizionati sul confine con la Striscia di Gaza hanno ucciso 3 membri della resistenza palestinese, tra cui due fratelli, nel nord della Striscia.
Lo stesso giorno, un civile palestinese è stato ferito quando militari appartenenti alle Foi, posizionati sul confine tra la Striscia di Gaza e Israele hanno sparato contro alcuni giovani che si erano avvicinati alla frontiera.
Il 10 settembre 2012, i caccia israeliani hanno lanciato 4 attacchi aerei su alcuni obiettivi nella Striscia di Gaza. Di conseguenza, due stanze e un container sono stati distrutti, 26 case sono state danneggiate e 7 civili palestinesi, tra cui 4 bambini e due donne, sono stati lievemente feriti.
Continuano le aggressioni delle Foi contro i pescherecci palestinesi nella Striscia di Gaza. Il 10 e l’11 settembre 2012, cannoniere israeliane hanno aperto il fuoco su alcuni pescherecci palestinesi nel nord della Striscia. Non sono state segnalate vittime.
In Cisgiordania, il 10 settembre 2012, nel centro di Hebron, un civile palestinese è stato ferito e arrestato dalle Foi con l’accusa di aver lanciato una molotov.
Lo stesso giorno, un civile palestinese è stato ferito e arrestato dalle Foi nel villaggio di Nabi Saleh, a nord-ovest di Ramallah, durante gli scontri avvenuti tra le Foi e ragazzi palestinesi.
Durante il periodo di riferimento, le Foi hanno usato forza eccessiva per disperdere le manifestazioni pacifiche, organizzate per protestare contro la costruzione del Muro di annessione, le attività di colonizzazione, e altri abusi israeliani in Cisgiordania. Di conseguenza, decine di dimostranti sono rimasti intossicati per l’inalazione dei gas lacrimogeni.
L’intero report è disponibile online: