Il responsabile dell’investimento dei tre soldati israeliani si è costituito. Il doppio standard israelo-occidentale

460_0___10000000_0_0_0_0_0_hebron_carBetlemme. L’investitore dei tre soldati israeliani  si è costituito giovedì alle forze di sicurezza israeliane. E’ quanto ha reso noto l’esercito israeliano.

Le forze di occupazione avevano condotto una campagna di ricerca in tutta la Cisgiordania sulle tracce dell’autista del veicolo che, mercoledì sera, aveva travolto tre soldati israeliani nei pressi del campo profughi di Arrub, nella strada tra Betlemme e Hebron, ferendoli.

L’uomo è stato identificato come Hammam Masalma. Quattro dei suoi parenti sono stati arrestati a Beit Awwa, a ovest di Hebron, mentre le truppe israeliane erano sulle sue tracce, e avevano invaso la cittadina, erigendo check-point. Poiché Masalma non si trovava a casa, al momento dell’incursione, i militari hanno arrestato al suo posto dei suoi familiari: Muhammad Jamal Shalash Masalma, Subhi Shalash Masalma, Issa Khalil Masalma e Ismail Subhi Masalma, nel consueto stile illegale che li contraddistingue.

I militari israeliani hanno anche assaltato la cittadina di Tuqu, a est di Betlemme, e arrestato Muhammad Thiab Abu Salih, 34 anni, di Dura,  e la città di Yatta, facendo irruzione in diverse abitazioni.

I Palestinesi accusano Israele di “doppio standard” in relazione a tali incidenti: i coloni israeliani investono quotidianamente cittadini palestinesi in Cisgiordania e Gerusalemme, ma non sono puniti anche quando uccidono bambini; i Palestinesi, invece, sono duramente perseguiti e accusati di terrorismo.

La stessa accusa può essere rivolta ai media occidentali, che danno enorme risalto a tali incidenti quando la vittima è israeliana. Quando si tratta di palestinesi non danno neanche la notizia.

(Fonte: Ma’an)