Ricorso Abspp vs Rai su Gerusalemme: giudice invita ad attenersi al diritto internazionale

Roma-InfoPal. Lunedì 27 luglio, presso il Tribunale civile di Roma, si è tenuta la prima udienza del ricorso d’urgenza intentato dall’Abspp onlus contro la RAI,  per il programma L’Eredità nel quale, nella puntata del 28/5/2020, Gerusalemme venne presentata come capitale di Israele.

“Il giudice ci ha ascoltato con attenzione – ha dichiarato a InfoPal.it l’avv. Dario Rossi, legale dell’Abspp, insieme all’avv. Fausto Gianelli – e ha rivolto un invito alla RAI a divulgare un comunicato in cui si evidenzino i riferimenti al diritto internazionale in relazione allo status di Gerusalemme, non limitandosi a scrivere che si tratta di una ‘vicenda controversa’, come avvenuto nella rettifica del 5 giugno scorso. Tuttavia, il legale della RAI ha ribadito le affermazioni contenute in detta rettifica, citando siti e enciclopedie. Il giudice ha dunque deciso di trattenere in riserva il ricorso, per valutare se la rettifica della RAI è sufficiente oppure se è necessaria un’integrazione”.

“Da parte nostra – ha aggiunto l’avv. Rossi – abbiamo circoscritto la nostra richiesta alla dichiarazione, da parte della RAI, che Gerusalemme non è la capitale di Israele. Attendiamo fiduciosi l’esito del ricorso, convinti delle nostre ragioni suffragate dal diritto internazionale. Abbiamo, inoltre, apprezzato l’attenzione del giudice, che ha invitato alla conciliazione indicando le modalità da percorrere: il riferimento al diritto internazionale”.