Scarcerate gli obiettori di coscienza
http://web.amnesty.org/pages/isr-action-co
http://www.newprofile.org/showdata.asp?pid=1187
Il 18 febbraio, Hadas Amit, 19 anni, è stata condannata per
obiezione di coscienza a altri 21 giorni di carcere militare. Questo è
il quinto consecutivo termine di incarcerazione per Hadas Amit.
Condannata la prima volta il 18 dicembre 2006, è stata finora in carcere
militare per un totale di 73 giorni, più di ogni altra obiettrice di
coscienza nella storia israeliana. Dovrebbe essere liberata dalla
prigione l’8 marzo prossimo. E’ difficile prevedere cosa succederà l’8.
Sembra improbabile che Hadas Amit venga meno ai suoi principi così
espressi (e tenuti fermi nelle successive udienze) davanti alla corte
militare in una dichiarazione alla vigilia del suo primo incarceramento:
"Rifiuto di prestare servizio nell’IDF (Forze armate israeliane di
Difesa)… Dovrei mentire o rinnegare i miei principi. E’ per ragioni di
moralità e di giustizia e per amore dell’umanità che starò in prigione".
Dichiara Amnesty International: "Una persona che per ragioni di
coscienza o per convinzioni profonde scaturite da motivi religiosi,
etici, morali, umanitari, filosofici, politici o simili rifiuta di
prestare servizio militare o qualsiasi diretta o indiretta
partecipazione in guerre o conflitti armati ed è imprigionata per il suo
rifiuto di servire è considerata da Annesty International un prigioniero
di coscienza a meno che tale persona non abbia anche rifiutato di
compiere un servizio civile alternativo della stessa lunghezza".
E rileva: "In Israele non esiste tale servizio civile alternativo".
Nel sito di «The Right to Refuse to Kill: a War Resisters’
International project» è possibile firmare una petizione per Hadas Amit
rivolta al ministro della Difesa israeliano Amir Peretz
http://www.wri-irg.org/co/alerts/20061218a.html
Dice il testo della petizione che può essere inviato direttamente anche
per lettera:
Caro Signor. Peretz,
Sono molto preoccupato per linprigionamento dellobiettrice di
coscienza Hadat Amit. Hadat Amit si è rifiutata di prestare servizio
nelle forze armate israeliane, ed è stata condannata a più termini
successivi di prigione. Nonostante si sia dichiarata fin dallinizio
obiettrice di coscienza, la sua richiesta di esonero è stata rifiutata
dal Comitato (Militare) di Coscienza. Hadat Amit rifiuta di prestare
servizio militare richiamandosi al diritto garantito agli obiettori di
coscienza dallArticolo 18 del Patto internazionale sui diritti civili e
politici Il suo imprigionamento è una violazione degli standard internazionali di legalità.
Il Gruppo di lavoro dellOnu sulla Detenzione arbitraria, nella opinione
24/2003 riguardante Israele, è giunto alla conclusione che i ripetuti
imprigionamenti degli obiettori di coscienza in Israele sono arbitrari,
costituiscono una violazione dellart. 14 parte 7 dell International
Covenant on Civil and Political Rights
(http://www.unhchr.ch/html/menu3/b/a_ccpr.htm) , di cui Israele è
firmatario (http://www.unhchr.ch/pdf/report.pdf ).
Perciò le rivolgo urgente appello perché Hadat Amit, , come tutti gli
obiettori di coscienza, sia immediatamente rimessa in libertà.
La invito caldamente a rispettare i diritti umani.
Sinceramente,
Nome, indirizzo postale, indirizzo email, nazione
Un’altra petizione riguardante il generale trattamento illegale degli
obiettori di coscienza in Israele è presente a
http://www.petitiononline.com/091202/petition.html
Amnesty e New Profile invitano a mandare lettere di solidarietà e
sostegno (preferibilmente cartoline o fax) a Hadas Amit allindirizzo:
Hadas Amit
Military ID 6175691
Military prison no. 4
Company 400
Military post code 02447, IDF
ISRAEL
Fax: +972 3 957 9348
o allemail della famiglia: amitdrch@gmail.com mailto:amitdrch@gmail.com
e di scrivere direttamente alle autorità israeliane semplicemente
scrivendo nellOggetto
/For the release of Hadas Amit /(Per la scarcerazione di Hadas Amit) o
ripriducendo il testo
della petizione
Mr Amir Peretz
Minister of Defence
Ministry of Defence
37 Kaplan Street
Tel Aviv 61909
ISRAEL
Fax: +972 3 696 2757 / +972 3 691 6940 / +972 3 691 7915
E-mail: sar@mod.gov.il <mailto:sar@mod.gov.il>, pniot@mod.gov.il
<mailto:pniot@mod.gov.il>
Copie delle lettere possono anche essere mandate al:
Commander of Military Prison No. 400,
Military Prison No. 400,
Military postal number 02447, IDF
Israel.
Fax: ++972-3-9579389
O al procuratore capo militare.
Avichai Mandelblit,
Chief Military Attorney
Military postal code 9605, IDF
Israel
Fax: ++972-3-569-43-70
Cordialmente, Dino Barberini