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Cisgiordania-Quds Press. Lunedì mattina, sei civili sono stati feriti e decine sono rimasti soffocati, quando forze di occupazione israeliane e gruppi di coloni armati hanno preso d’assalto una moschea nella città di Halhul (a nord di Hebron) e un santuario nella città di Tekoa (a est di Betlemme).
Le forze di occupazione hanno fatto irruzione nella città di Halhul, per fornire supporto a decine di coloni che hanno invaso la moschea del profeta Younis per eseguirvi preghiere.
Fonti locali hanno riferito che nel luogo sono scoppiati scontri tra decine di giovani e i soldati israeliani, che hanno sparato contro di loro proiettili di metallo ricoperti di gomma e lacrimogeni, ferendone sei.
Lunedì all’alba, a Tekoa (a est di Betlemme), centinaia di coloni hanno preso invaso il santuario “Bir Musa”, scortato da un vasto spiegamento di forze di occupazione, e vi hanno seguito preghiere.