Shaykh Salah: continuerò a sostenere la causa arabo-palestinese e a difendere la moschea di al-Aqsa

PIC e Quds Press. Shaykh Ra’ed Salah, capo del ramo settentrionale del Movimento islamico nel 1948 nella Palestina occupata, ha affermato che continuerà a sostenere la causa arabo-palestinese e a difendere la moschea di al-Aqsa.

E’ quanto dichiarato da Shaykh Salah durante una conferenza stampa tenutasi lunedì pomeriggio alla presenza di una folla enorme di persone nella città di Umm al-Fahm dopo il suo rilascio da una prigione israeliana.

“Vivremo e moriremo sostenendo le nostre costanti islamiche, arabe e palestinesi. Queste costanti non invecchiano, non muoiono o vanno in pensione”, ha detto.

Salah ha anche spiegato le dure condizioni di detenzione di cui ha sofferto in isolamento e ha affermato che intende visitare e pregare alla moschea di al-Aqsa il prima possibile.