Siria, otto profughi palestinesi uccisi in 24 ore

Damasco-Quds Press. Attivisti impegnati nei campi profughi palestinesi in Siria hanno reso noto che otto rifugiati sono morti tra domenica e lunedì scorso.

In un comunicato diramato lunedì 4 novembre, il gruppo di lavoro per i palestinesi in Siria ha reso noto che i cittadini palestinesi, Muhi al-Din, Shahd e Mustafa al-Kashat, Hanan al-Farra, Mona al-Mandil, Judi e Imran al-Murie sono deceduti a causa di un razzo che li ha colpiti durante il tentativo di uscire dal campo profughi di Sbainah, a Damasco. Il gruppo ha aggiunto che Muhammad al-Mughari è morto a causa del bombardamento del campo profughi di Dera (90 chilometri a sud di Damasco).

La stessa fonte ha sottolineato che i campi di Handarat, Dera, Yarmuk e Khan Dannoun hanno subito un bombardamento nella giornata di domenica, un fatto che ha esasperato la sofferenza nei campi profughi palestinesi, che patiscono la carenza di cibo, medicine e carburante, mentre il campo di Yarmouk è assediato da 112 giorni dall’esercito regolare che impedisce ai suoi abitanti di introdurre qualsiasi genere di prima necessità.