Infopal
Gaza. Il criminale di guerra, nonché primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, ha fatto sapere, domenica, che l’offensiva contro la Striscia di Gaza continuerà “quanto necessario e finché gli obiettivi saranno raggiunti. E questo potrà richiedere tempo”.
Domenica, l’esito dei bombardamenti israeliani è di 13 persone uccise, tra cui tre bambini.
Il bilancio di quasi due mesi di massacri è di 2.111 morti, in gran parte civili – tra cui 478 bambini -, secondo i dati forniti dall’Onu.
Solo nel pomeriggio di domenica, lo stato sionista ha lanciato 27 attacchi aerei. In risposta, dalla Striscia sono partiti 50 razzi, 47 dei quali hanno raggiunto Israele, secondo quanto ha dichiarato un portavoce dell’esercito israeliano.
(Fonti: Quds Press e Maan).