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Rafah – Quds Press. 2343 persone hanno attraversato il valico di Rafah negli ultimi due giorni. All’alba di martedì, le autorità egiziane hanno richiuso il valico di Rafah dopo un’apertura di due giorni, per permettere il transito ai fedeli diretti in Arabia Saudita, per il pellegrinaggio rituale a Mecca, e ai casi umanitari.
Il direttore delle pubbliche relazioni e media dell’Autorità per i Valichi, il palestinese Hisham Adwan, ha dichiarato che 1451 passeggeri registrati hanno potuto attraversare il terminal di Rafah, nel corso degli ultimi due giorni, insieme a 481 pellegrini diretti a Mecca.
Adwan ha aggiunto che 411 persone bloccate sul lato egiziano sono arrivate nella Striscia di Gaza.
Il valico di Rafah, l’unico sbocco verso il mondo per la Striscia di Gaza sotto assedio israelo-egiziano, è chiuso da marzo scorso.
Secondo il ministero degli Interni palestinese, il valico è stato aperto dall’inizio dell’anno soltanto 14 giorni, mentre il numero di persone che si sono registrate per attraversarlo ammontano a 30 mila.
L’Egitto chiude il valico di Rafah dal luglio 2013, dopo il golpe contro il governo eletto del presidente Mohammad Mursi, e lo riapre alcuni giorni all’anno e per limitati casi umanitari e di giovani gazawi che studiano all’estero.
Undici anni fa lo stato ebraico ha imposto un duro assedio sulla Striscia di Gaza, imponendo la chiusura di tutti i valichi di frontiera e di confine che collegano Gaza al mondo esterno sia attraverso l’Egitto sia attraverso i Territori palestinesi occupati nel 1948 (Israele), con eccezionali aperture parziali per l’entrata di alcune merci e passeggeri.