Studenti palestinesi criticano trattative e rifiutano normalizzazione con Israele

MEMO. Domenica, l’Associazione degli studenti palestinesi ha criticato i colloqui con Israele e ha respinto la normalizzazione dei legami con lo stato d’occupazione, sottolineando che “la resistenza è la scelta migliore”.

Durante una conferenza intitolata “Resistance Liberates and Oslo Devastates” tenutasi a Gaza, il capo dell’organizzazione, il dottor Nasim Yassin, ha dichiarato: “Questa partecipazione su larga scala di nobili ed elite è la prova che la scelta della resistenza è legittima e che scommettere sui negoziati è uno spreco di tempo”.

I colloqui di pace tra Israele ed i palestinesi fallirono nel 2014, quando l’occupazione rifiutò di sospendere l’espansione delle colonie in Cisgiordania, di rilasciare i prigionieri palestinesi incarcerati da più tempo e non si impegnò a favore della soluzione a due stati.

Yassin ha chiesto all’Autorità Palestinese (ANP) nella Cisgiordania occupata di fare marcia indietro sugli accordi firmati con l’occupazione e di “fare accordi con i palestinesi a Gaza, di migliorare le loro vite e le loro condizioni”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.