Atene – PressTv. Anche la nave canadese è pronta a salpare per Gaza. Anche i passeggeri di quest'imbarcazione dimostrano di essere decisi a raggiungere il territorio palestinese assediato da Israele, nonostante le minacce sollevate da quest'ultimo.
“Tahrir” (liberazione) è il nome della nave canadese della Flotilla, sottoposta a un ferreo e continuativo controllo.
Anche se le modalità con cui Israele sta tentando di scoraggiare gli organizzatori – dalle pressioni diplomatiche alle intimidazioni a vere operazioni di sabotaggio -, essi fanno sapere di sentirsi forti del sostegno che in Grecia godono da parte dei sindacati. Questi, infatti, hanno voluto contribuire alla missione della Flotilla, istallando uno schermo gigante per garantire una copertura dell'evento. Tutti hanno fatto sapere che il loro obiettivo è “politico e umanitario. Pertanto, la fine dell'assedio israeliano su Gaza e la liberazione della Palestina vanno di pari passo”.
“Quello che chiedono e di cui hanno diritto i palestinesi di Gaza è vivere con dignità, lavorare e avere relazioni con gli altri popoli, essere in grado di attraversare le proprie frontiere, quelle sotto la loro sovranità”, ha affermato Stephen Corriveau, passeggero della nave canadese.
A bordo di “Tahrir” ci sono medicinali e altro materiale medico-sanitario per un valore di 30mila dollari. Tutto il materiale è stato raccolto in risposta alle esigenze espresse dal settore della sanità della Striscia di Gaza.