Tre coloni uccisi ed undici feriti in un’esplosione nel campo profughi di Jilo a Gerusalemme

Nazareth – Quds Press. Tre coloni ebrei sono stati uccisi ed altri 11 feriti da un’esplosione avvenuta all’interno di un edificio di quattro piani nell’insediamento di Jilo, situato sui terreni palestinesi a sud di Gerusalemme occupata.

Fonti ebree hanno dichiarato che l’esplosione di una bombola è avvenuta in un appartamento situato al terzo piano a causa di una fuga di gas, uccidendo una coppia di sposi e il loro figlio di tre anni, e ferendo altre undici persone, di cui due in maniera grave.

L’incidente è avvenuto dopo la mezzanotte di domenica 19 gennaio. Una forte esplosione ha scosso l’insediamento, tanto che i residenti hanno creduto che si trattasse di un bombardamento missilistico.

La radio ebrea ha ricordato che l’esplosione ha distrutto il terzo piano dell’edificio e danneggiato 24 appartamenti.

La polizia israeliana di Gerusalemme ha dichiarato di aver fermato per accertamenti il tecnico del gas che durante la sera s’era recato nell’edificio in cui è avvenuta l’esplosione.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo