MEMO. L’Alta Corte di Giustizia israeliana (HCJ) ha fornito alle quattro famiglie palestinesi del quartiere di Sheikh Jarrah a Gerusalemme Est un’offerta che consentirebbe loro di rimanere nelle loro case per 15 anni come “inquilini protetti”.
La sentenza inserirebbe anche la società Nahalat Shimon di proprietà ebraica come proprietaria e le famiglie palestinesi sarebbero costrette a pagare l’affitto biennale per una somma di 2.400 shekel (743 dollari). Le famiglie palestinesi dovrebbero anche pagare le spese legali e giudiziarie per la somma di 30.000 shekel (9.282 dollari) alla Nahalat Shimon Company. La corte ha aggiunto che nel corso dei 15 anni, la questione della proprietà della terra potrà essere decisa.
(Foto: palestinesi organizzano una protesta davanti alla Corte Suprema di Israele dopo che il tribunale ha rinviato la sua decisione sull’obiezione delle famiglie palestinesi allo sgombero forzato nel quartiere di Sheikh Jarrah a Gerusalemme, il 2 agosto 2021. [Mostafa Alkharouf – Agenzia Anadolu])