
Ramallah – PIC. La missione dell’Unione Europea in Palestina ha chiesto un’indagine tempestiva ed indipendente sull’esecuzione della corrispondente dell’emittente qatariota, al-Jazeera, Shireen Abu Aqleh, durante la sua copertura dell’assalto delle forze d’occupazione israeliane (IOF) a Jenin.
In un comunicato stampa rilasciato mercoledì, la missione dell’UE ha espresso il suo shock per l’omicidio di Abu Aqleh e ha chiesto un’indagine rapida ed indipendente per assicurare gli autori alla giustizia, sottolineando la necessità di garantire la sicurezza e la protezione dei giornalisti.
All’inizio di mercoledì, il ministero della Salute palestinese ha annunciato la morte della giornalista Shireen Abu Aqleh, uccisa dalle IOF mentre copriva l’assalto al quartiere di Jabriyat, a Jenin.
Il canale di al-Jazeera del Qatar ha ritenuto l’autorità d’occupazione israeliana direttamente responsabile per la morte di Abu Aqleh, sottolineando che un cecchino israeliano l’ha deliberatamente uccisa a sangue freddo.
Shireen Abu Aqleh è stata una delle prime corrispondenti sul campo di al-Jazeera.
Hamas ha affermato che l’omicidio di Shireen Abu Aqleh non riuscirà a oscurare il ruolo dei media e dei giornalisti liberi nel trasmettere la vera immagine dell’occupazione israeliana, la sua brutalità, il terrorismo ed i crimini contro il popolo palestinese, la loro terra ed i luoghi santi.