infopalIl Commissario generale dell’UNRWA -Karen Abu Zayd, ha annunciato che riterrà il governo israeliano e la comunità internazionale responsabili per il deterioramento della situazione umanitaria nei Territori palestinesi.
Durante una conferenza stampa svoltasi a Amman, Abu Zayd ha affermato che Israele è il diretto responsabile del blocco delle merci palestinesi. E ha aggiunto che nell’ultimo mese Israele non ha concesso a 177 container dell’UNRWA di entrare a Gaza, causandole una perdita di 80.000 dollari. Questi container contenevano merci di prima necessità destinati alla popolazione e il ritardo nella consegna colpisce direttamente la sopravvivenza dei palestinesi.
Abu Zayd ha aggiunto che 176.000 famiglie dipendono dai salari dell’ANP.
Qualche tempo fa, l’UNRWA aveva lanciato una campagna per raccogliere 170 milioni di dollari, ma finora la somma raggiunta è solo di 95 milioni.
Abu Zayd ha affermato che la posizione della comunità internazionale per ciò che concerne i salari non è corretta: esercitare pressioni sul governo palestinese non deve minacciare gli stipendi dei dipendenti. E ha sottolineato che gli sforzi devono essere intrapresi a Brussels, dal Quartetto sul Medio Oriente, in modo da permettere l’arrivo dei fondi.
Ha aggiunto di sperare che il Quartetto trovi una via per alleggerire la sofferenza delle famiglie palestinesi.
Il portavoce dell’UNRWA in Giordania ha dichiarato che la situazione dei rifugiati palestinesi nella Striscia di Gaza si sta deteriorando sempre di più a causa della sospensione nell’erogazione degli stipendi e che l’UNRWA sta pagando i salari a 76.000 famiglie della Striscia.