Report da B’Tselem sulle violazioni israeliane.

 

 

Report da B'Tselem

 

30.6.2010

 

 

 

 

 

Le forze di sicurezza sospettate di aver violato i diritti di quattro palestinesi.
Negli ultimi mesi, B'Tselem ha documentato tre casi in cui dei palestinesi, sospettati di trovarsi in Israele senza permesso, hanno riportato violazioni dei loro diritti da parte delle forze di sicurezza israeliane. Dopo una protesta inviata da B'Tselem, l'Unità investigativa della polizia militare e il Dipartimento investigativo della polizia hanno aperto delle indagini sugli episodi.

22 case da abbattere a Silwan
Lo scorso 21 giugno, il Comitato municipale di pianificazione del comune di Gerusalemme ha approvato la demolizione di 22 case a al-Bustan, nel quartiere di Silwan, per costruire un parco archeologico.

 

Sicurezza israeliana: piccolissimo passo verso la fine dell'embargo
Va accolta la decisione del Gabinetto per la sicurezza israeliana di allentare alcune delle severe restrizioni alle importazioni. Ad ogni modo, si tratta solo di un piccolo passo verso la ripresa dei traffici e dei commerci regolari di cui Gaza ha un bisogno così disperato.

A quattro anni dalla cattura di Gilad Shalit
Il giorno del quarto anniversario della cattura di Gilad Shalit, B'Tselem ingiunge nuovamente a Hamas di rilasciarlo immediatamente. Nell'attesa che questo accada, coloro che lo tengono in custodia sono tenuti a trattarlo in modo umano, e permettere ai rappresentanti della Croce rossa internazionale di visitarlo. Catturare ostaggi è un crimine di guerra, e chiunque se ne renda responsabile è punibile in quanto criminale.

Piombo fuso: soldati accusati di aver ucciso due donne
Riyeh Abu Hajaj (64 anni) e sua figlia Majda Abu Hajaj (37) furono uccise durante l'operazione Piombo fuso dopo aver abbandonato la loro casa su ordine dei militari, mentre sventolavano bandiera bianca. In seguito all'episodio, rivelato da B'Tselem, i media riportano che il soldato che sparò verrà convocato davanti al giudice, in vista di una condanna.


Rapporto annuale di B'Tselem 2009-2010
B'Tselem ha pubblicato il suo rapporto annuale sui diritti umani nei Territori occupati, che copre in realtà un periodo di 16 mesi dal gennaio 2009 all'aprile 2010. Il rapporto riguarda gli eventi successivi all'inizio dell'operazione Piombo fuso. Un anno e mezzo dopo, le accuse di violazioni della legge umanitaria internazionale da parte d'Israele e Hamas devono essere ancora indagate.


Ucciso un poliziotto israeliano e feriti altri due
B'Tselem condanna con forza l'uccisione a colpi di arma da fuoco di un ufficiale della polizia israeliana, e il ferimento di altri due nell'ambito dello stesso attacco. Le aggressioni deliberate ai danni dei civili sono immorali e illegali. L'uccisione premeditata di civili rappresenta una “grave infrazione” della legge internazionale, ed è inclusa tra i crimini di guerra.

 


 

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