Infopal
Chris Carlson – Imemc. Venerdì mattina 6 giugno, 160 coloni, protetti dalla polizia israeliana, hanno marciato attraverso i cortili della moschea di al-Aqsa dalla porta dei Maghrebini.
Il direttore dell’ufficio stampa della Fondazione Aqsa per le dotazioni e il patrimonio, Mahmoud Abu al-Atta, ha dichiarato ad Al Ray che 160 coloni, 30 dei quali studenti universitari israeliani, hanno fatto irruzione nella moschea di al-Aqsa, hanno organizzato dei giri nei suoi cortili e cercato di eseguire riti talmudici prima che i fedeli musulmani intervenissero per impedirglielo.
Le autorità israeliane hanno sequestrato oltre 40 carte d’identità dei fedeli, ha aggiunto.
Abu al-Atta ha anche avvertito del possibile focolaio di scontri in qualsiasi momento, visto che gli inviti a prendere d’assalto la moschea di Al-Aqsa, da parte di istituzioni religiose ebraiche, sono frequenti e continui.
Negli ultimi mesi, Al Ray riferisce inoltre, i gruppi di coloni ebrei, spesso accompagnati dalle forze di sicurezza israeliane, si sono ripetutamente aperti la strada con la forza verso il complesso, facendo arrabbiare i musulmani palestinesi e portando a scontri violenti.
Traduzione di Edy Meroli