180 coloni invadono al-Aqsa nel terzo giorno di Ramadan

Gerusalemme occupata – PIC. Giovedì mattina, la polizia israeliana ha permesso a decine di coloni estremisti di invadere la moschea di al-Aqsa.

Secondo fonti locali, 185 coloni sono entrati nella moschea in gruppi attraverso la Porta di al-Maghariba, e hanno visitato i suoi cortili sotto la protezione della polizia, nel terzo giorno di Ramadan.

Il rabbino Yehuda Glick, noto per incitare gli israeliani ad invadere il sito sacro islamico, era tra i coloni che hanno visitato la moschea.

Al-Aqsa è quotidianamente invasa da parte di coloni e di forze di polizia, al mattino e al pomeriggio, tranne il venerdì e il sabato.

La polizia israeliana chiude la Porta di al-Maghariba, che viene utilizzata dagli ebrei per entrare nella moschea, alle 10:30, dopo che i coloni hanno completato le loro visite mattutine al luogo sacro. Nel tardo pomeriggio, lo stesso cancello viene riaperto per i tour serali dei coloni.

Durante la presenza di coloni all’interno del complesso della moschea, vengono imposte restrizioni all’entrata dei fedeli musulmani agli ingressi che conducono alla moschea, e le loro carte d’identità vengono confiscate fino a quando non lasciano il luogo sacro.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.