40 prigionieri palestinesi trattenuti in isolamento

Ramallah – PIC. 40 prigionieri palestinesi sono attualmente detenuti in isolamento, secondo quanto rivelato dalla Società dei Prigionieri Palestinesi (PPS).

In una dichiarazione rilasciata lunedì, la PPS ha affermato che il numero dei prigionieri in isolamento nelle carceri israeliane è salito a 40, il numero più alto in 10 anni.

Muhammad Gibran Khalil, 39 anni, è il prigioniero da più tempo in isolamento (15 anni).

Secondo la PPS, la maggior parte dei detenuti nelle celle di isolamento soffre di gravi condizioni psicologiche. La Società ritiene che mettere un prigioniero in isolamento sia lo strumento di tortura più pericoloso.

Una delle principali richieste dello sciopero della fame di massa dei prigionieri palestinesi, nell’aprile 2017, era che Israele ponesse fine alla sua politica di isolamento a lungo termine per motivi di “sicurezza”. Sebbene esistano norme secondo il diritto israeliano ed internazionale per disciplinare strettamente l’uso dell’isolamento, questa misura è spesso utilizzata in modo illecito, e a caro prezzo, per i prigionieri palestinesi.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.