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Cisgiordania. Domenica sera le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno sparato a cinque palestinesi in Cisgiordania e a Gerusalemme, uccidendoli.
Il ministero della Sanità palestinese ha affermato che tre palestinesi sono stati uccisi dai colpi di arma da fuoco delle IOF a Ramallah, mentre altri otto sono rimasti feriti.
Tra le vittime identificate ci sono Muhammad Ziyad Abdel Jalil Hamid, 24 anni, della città di Beit Anan, nella Gerusalemme occupata; Amjad Maher Alian Khudair, 3 anni, della città di Beitunia, e Thaer Sami Ali Kasba, 17 anni, del campo di Qalandia.
Fonti locali hanno riferito che le vittime sono state uccise da proiettili israeliani mentre scoppiavano gli scontri vicino al checkpoint militare di Qalandiya.
Un altro giovane, Muhammad Jawad, 21 anni, è stato colpito dalle truppe israeliane ad al-Khalil/Hebron ed è stato dichiarato morto poco dopo essere stato trasferito all’ospedale di Al-Ahli in condizioni molto critiche.
Precedentemente, un altro giovane palestinese era stato dichiarato morto negli scontri di Gerico.
Le nuove vittime portano il numero totale delle persone uccise dalle IOF, domenica, a 12, di cui quattro a Ramallah, due da Gerico, un bambino a Qalqilya, tre da al-Khalil/Hebron e due a Nablus e nella Gerusalemme occupata. Più di altri 70 sono rimasti feriti.
(Fonte: PIC).