500 mila palestinesi a Gaza affrontano la fame e la sete

Gaza. Mezzo milione di palestinesi sono ridotti alla fame e alla sete nelle città dove continuano gli attacchi israeliani, ha dichiarato sabato la municipalità di Gaza, descrivendo la situazione umanitaria come “disastrosa”, dato che l’esercito israeliano ha deliberatamente preso di mira le infrastrutture alimentari e idriche, come riporta l’agenzia Anadolu.

“La situazione umanitaria a Gaza è disastrosa”, ha dichiarato ad Anadolu il portavoce del comune, Hosni Muhanna.

“La mancanza di carburante ha interrotto il processo di evacuazione dei feriti e di trasporto dei corpi”.

“Alcune attrezzature e veicoli da costruzione sono diventati inutilizzabili a causa dei bombardamenti israeliani sul garage del municipio di Gaza”, ha detto Muhanna, sottolineando che “hanno avuto difficoltà ad aprire le strade chiuse a causa dei bombardamenti israeliani”.

“Non possiamo fornire acqua all’ospedale al-Shifa”, ha spiegato il funzionario palestinese.

“La crisi idrica e alimentare nei centri di accoglienza sta aumentando in modo esponenziale, poiché il numero di persone che arrivano in questi centri supera la capacità”, ha aggiunto.

Le infrastrutture sono “deliberatamente prese di mira”, ha detto Muhanna, aggiungendo che “non è possibile pulire i rifiuti che traboccano dalle fogne a causa della mancanza di carburante”.

(Fonte: MEMO).

(Foto:  [Abed Rahim Khatib – Anadolu Agency]).

Traduzione per InfoPal di F.L.