70 i Palestinesi deceduti nelle prigioni israeliane

377705_torturing palestinian in israeli prisonsQuds Press. In base alle dichiarazioni rilasciate dalle “Organizzazioni per i Diritti Umani”, le forze di occupazione israeliana stanno esercitando sui prigionieri palestinesi, tecniche di tortura e soprusi. C’è il forte timore che alcuni prigionieri vengano addirittura giustiziati all’interno del carcere.
In un comunicato stampa di cui Quds Press ha ricevuto una copia, il “Centro di studi sui prigionieri” ha denunciato le torture subite da diversi prigionieri palestinesi. Nel comunicato viene dichiarato che, sabato 4 aprile un gran numero di detenuti palestinesi sono stati sottoposti a brutali pratiche durante un interrogatorio. Pratiche che sono state dichiarate “umanamente inaccettabili”.
Queste tecniche sono state esercitate sui detenuti, da parte dell’intelligence israeliana, dalla direzione del carcere e da forze militari sotto il comando della direzione del carcere.
Nel comunicato, si fa nota che le pratiche di tortura attuate sui prigionieri hanno portato al decesso di oltre 70 prigionieri palestinesi solo durante gli interrogatori. Il Centro di studi ha presentato richiesta alle organizzazioni internazionali affinché queste ultime esercitino pressioni sulle forze di occupazione israeliana. Lo scopo dietro a questa richiesta è quello di proteggere i prigionieri palestinesi dalle pratiche adottate dai loro carcerieri, che spesso e volentieri li portano alla morte. Tali pratiche vengono adottate e attuate in maniera diretta e indiretta. Esse si traducono in atti di tortura fisica e psicologica che vengono portate avanti dagli aguzzini fino al decesso delle loro “cavie”, oppure esse vengono direttamente assassinate tramite una semplice e banale pallottola, o per negligenza medica.
Traduzione di Asmaa Aboulabil.