infopal
Quds Press. L’Ambasciatore dell’Autorità Palestinese in Siria, Samir Al-Rifai, ha annunciato la morte di otto profughi palestinesi, tra cui tre bambini, a seguito del devastante terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, all’alba di oggi, lunedì.
Al-Rifai ha affermato, in un comunicato stampa, che “cinque corpi sono stati recuperati e otto rifugiati sono stati salvati, da sotto le macerie di due edifici residenziali crollati nel campo di ar-Raml a Lattakia, e che le ricerche dei sopravvissuti continuano ancora”.
Ha sottolineato che “i corpi di tre bambini, tra cui due fratelli, sono stati recuperati da sotto le macerie nel campo per profughi palestinesi di Neirab, ad Aleppo, a seguito del crollo di un muro”.
Ha spiegato che “tre campi palestinesi si trovano all’interno della zona del terremoto: ar-Raml a Lattakia, Neirab e Handarat ad Aleppo, oltre a comunità palestinesi separate nei governatorati della Siria settentrionale”.
Ha sottolineato che le squadre della Mezzaluna rossa palestinese (PRCS) si sono recate al campo di ar-Raml, per partecipare alle operazioni di soccorso e ambulanza.
Più di 500 persone sono state uccise e centinaia ferite, all’alba di oggi, lunedì, a seguito di un devastante terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, con una magnitudo di 7,8, e ha lasciato ingenti danni alle proprietà.