Scontri durante una marcia a Ramallah: soldati israeliani feriscono quattro adolescenti palestinesi e ne arrestano altri due

366229CRamallah˗Ma’an. Giovedì le forze israeliane hanno ferito quattro adolescenti palestinesi con proiettili rivestiti di gomma e ne hanno arrestati altri due, durante gli scontri scoppiati a est della città di Beituniya, nei pressi del centro di detenzione israeliano di Ofer, nel distretto di Ramallah, nella Cisgiordania occupata.

Gli scontri sono scoppiati durante una marcia che commemorava il 12esimo anniversario della morte dell’ex presidente palestinese Yasser Arafat, quando i manifestanti si sono diretti verso il carcere di Ofer per sostenere i bambini prigionieri nei centri di detenzione israeliani.

I manifestanti hanno lanciato pietre contro i soldati israeliani, che hanno inseguito a bordo di veicoli militari i palestinesi, ferendone quattro e arrestandone altri due.

Un portavoce dell’esercito israeliano ha riferito a Ma’an che avrebbe controllato fra i rapporti dell’episodio.

La manifestazione è avvenuta quattro giorni dopo che il 14enne palestinese Ahmad Manasra era stato condannato a 12 anni di carcere, suscitando il biasimo internazionale.

Manasra è stato condannato per tentato omicidio per aver compiuto un accoltellamento il 12 ottobre 2015, ferendo gravemente due israeliani. Inoltre il tribunale ha imposto alla famiglia una multa di 180mila shekel (circa 47 mila dollari).

In seguito a tale annuncio, decine di bambini di Gaza hanno saltato la scuola e hanno manifestato contro la sentenza del tribunale israeliano.

Secondo il gruppo per i diritti dei prigionieri Addameer, 340 minorenni palestinesi si trovano attualmente nelle carceri israeliane.

Traduzione di F.G.