90mila palestinesi arrestati da Israele dal 2000

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Ramallah – PIC. Secondo quanto affermato domenica dalla Commissione per gli Affari dei detenuti ed ex detenuti, le forze d’occupazione israeliane hanno arrestato oltre 90mila palestinesi dall’inizio dell’Intifada di al-Aqsa, il 28 settembre del 2000.

Tali arresti includono tutte le categorie della società palestinese, compresi civili feriti, persone malate, donne, bambini, parlamentari, deputati e i più anziani, secondo quanto riportato dal dipartimento documentazione della Commissione.
Si contano 12 mila bambini sotto i 18 anni e 1.200 donne, quattro delle quali hanno partorito nelle carceri israeliane.
La Commissione ha aggiunto che ci sono ancora 200 bambini e 25 donne imprigionati.

Secondo il rapporto, l’occupazione israeliana ha arrestato più di 65 deputati e ministri nello stesso periodo.

Le autorità d’occupazione hanno emesso o rinnovato 25mila ordini di detenzione amministrativa contro palestinesi. 480 di essi sono ancora trattenuti in detenzione amministrativa nelle prigioni israeliane.
Dal 2000 almeno 83 detenuti palestinesi sono morti a causa di pesanti torture e negligenza medica premeditata nelle carceri israeliane. Decine di altri sono morti dopo essere stati rilasciati, a causa di malattie sviluppate dentro le prigioni.