Avvocati palestinesi sventano una importante falsificazione di proprietà terriera a Gerusalemme est

MEMO e Wafa. Due avvocati palestinesi hanno svelato una falsificazione di atti di proprietà terriera su vasta scala nella città occupata di Gerusalemme, dopo quasi 12 anni di delibere nelle corti israeliane.

Wafa rivela che gli avvocati Asaad Mazzawi e Muhammad Bashir hanno difeso davanti alle corti israeliane il diritto di proprietà congiunto delle famiglie Al-Araj e Khalayleh su un territorio di oltre 11.500 dunum in Al-Sawahreh, nella Gerusalemme occupata, provando che le due famiglie sono proprietarie di diritto delle suddette terre.

Secondo Wafa, il caso risale al 2008, quando un “individuo sospetto” da Nazareth affermò di essere il proprietario del terreno utilizzando documenti falsi.

“Nel 2010, questa persona aveva abbandonato la sua richiesta sul terreno, prima di provare a venderlo utilizzando documenti falsificati, tre anni dopo”.

Lo scorso mercoledì, i due avvocati Mazzawi e Bashir sono riusciti ad ottenere una sentenza da parte della corte centrale di Israele a Gerusalemme che prova che la terra appartiene di diritto alle due famiglie.

L’agenzia ha inoltre aggiunto che lo stato palestinese ha supportato finanziariamente le due famiglie nella loro battaglia legale.

Traduzione per InfoPal di Giulia Barbini