AMITIES FRANCO-IRAKIENNES
Comunicato
Persone minacciate di morte per la loro opposizione alla politica israeliana in Palestina e alloccupazione dellIraq
PROCESSO GIOVEDI 11 MAGGIO 2006
Di fronte alla 10A corte penale
Dalle ore 13,30 presso il Palazzo di Giustizia di Parigi
Tra il 2002 e il 2004, un certo Raphaël Schoemann ha rivolto minacce di morte ad una quindicina dintellettuali, uomini politici o militanti noti per il loro impegno in favore della pace nel Vicino Oriente.
Essi hanno ricevuto un proiettile calibro 22, inserito in un biglietto con la scritta : « Il prossimo non arriverà per posta ».
Le persone « prese di mira » sono : Eyal Sivan, Isabelle Coutant-Peyre, Ginette Hess-Skandrani, Maria Poumier, Lucien Bitterlin, Monique Chemiller-Gendreau, Alain Lipietz, Gilles Munier, José Bové, Annie Coussemant, Mondher Sfar, Jean-Claude Willem.
Raphaël Schoemann è stato fermato e ha ammesso i fatti. La polizia ha scoperto nel suo domicilio un arsenale comprendente diversi tipi di armi da guerra con silenziatori e mirini laser, nonché casse di munizioni.
Luomo, delletà di 64 anni, non è stato incarcerato. È stato semplicemente posto sotto inchiesta e lasciato in libertà provvisoria.
Egli accusa le persone minacciate di morte di essere degli « antisemiti » oppure dei «negazionisti » con il pretesto che esse criticano la politica israeliana.
Listruttoria non è stata condotta seriamente. La maggior parte delle vittime non è stata sentita dal Giudice. Alcuni lo avrebbero certamente fatto partecipe dei loro sospetti circa lappartenenza di Raphaël Schoemann alla «Lega di difesa ebraica », unorganizzazione terroristica e razzista fondata dal rabbino americano-israeliano Kahane.
Noi pensiamo che i media dovrebbero assistere al processo e renderne conto, come farebbero se le medesime minacce di morte fossero state proferite contro degli ebrei o dei filo-israeliani
5 maggio 2006
Contact : Gilles Munier – 06 19 74 45 99