Le forze israeliane rapiscono 33 Palestinesi tra Cisgiordania e Gerusalemme

Eesawiyya-Kidnapped-300x173Quds Press e Imemc. La Società per i Prigionieri palestinesi (PPS) ha riferito che, nella notte e all’alba di martedì 20 settembre, i soldati israeliani hanno rapito 33 Palestinesi, compresi minorenni, in diverse parti della Cisgiordania e di Gerusalemme occupate.

La PPS ha aggiunto che i soldati hanno invaso molte abitazioni della cittadina di al-‘Eesawiyya, a Gerusalemme, e hanno rapito nove Palestinesi. Si tratta di Rida Obeid, 15 anni, Daoud Ateyya, 17, Ahmad Jamal Ateyya, Mo’men Mheisin, 15, Mansour Mahmoud, Shadi Mheisin, Mousa Asaliyya, Hamdi Hreiz e Yassin Sobeh.

Nel distretto di Ramallah, i soldati hanno rapito sette persone, principalmente dal campo profughi di al-Jalazoun. Si tratta di Odai Majed Qattawi, 18 anni, Odai Mustafa Nakhla, 17, Osama Mustafa Hattab, 15, Ali Omar Nakhla, 25, Mojahed Salah Oleyyan, 16, Yousef Sami Dar Musleh, 16, e Thaker Aziz Arar, 38.

Nel distretto di Betlemme i soldati hanno rapito cinque Palestinesi: Salama Mohammad Taqatqa, Ahmad Fares Fararja, Ramzi Abu Ajamiyya, Yassin Bdeir e Ibrahim Abu Srour.

Nel distretto di Hebron, le forze di occupazione hanno rapito due persone: Hamad Samir Hassan e Mohammad Arafat Abu Sbeih, 20 anni.

A Nablus, sono stati rapiti altri due Palestinesi: Mohammad Razeq Zreiq, 19 anni, e Omar Shakhshir.

A Jenin, i militari israeliani hanno rapito il giornalista Mos’ab Zyoud, e Mohammad Fahd Souqiyya.

A Tulkarem, è stato rapito Raed Rashid Kharbat.

(Foto di Silwanic – Gerusalemme)