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Sanaa’ – Al-Mayadeen. Alla vigilia del primo giorno di Eid al-Fitr, gli yemeniti si sono congratulati con la nazione palestinese pregando sul ponte di una nave da carico Galaxy Leader, di proprietà israeliana e britannica, catturata il 19 novembre su una rotta cruciale del Mar Rosso.
Al-Mayadeen ha riferito che i fedeli yemeniti si sono congratulati con i palestinesi della Cisgiordania occupata e della Striscia di Gaza.
Hanno detto: “Voi (palestinesi) non siete soli. La nazione yemenita è al vostro fianco fino alla vittoria [finale]” sull’occupazione israeliana.
Il leader del movimento yemenita Ansar Allah, Sayyed Abul-Malik al-Houthi, ha dichiarato nella notte del 9 aprile che il suo Paese sta combattendo una guerra a tutto campo contro il regime sionista e sta conducendo operazioni contro le navi mercantili affiliate a Israele e gli interessi israeliani come rappresaglia per il sanguinoso attacco contro i palestinesi nella Striscia di Gaza.
“Le forze statunitensi e britanniche hanno attaccato lo Yemen per sostenere i crimini del regime sionista contro la nazione palestinese e l’assedio a Gaza”, ha sottolineato Sayyed al-Houthi.
Si è inoltre congratulato con la Ummah musulmana, la nazione yemenita, i palestinesi e i combattenti della Resistenza in occasione dell’Eid al-Fitr.
L’Eid al-Fitr è un’importante festività religiosa celebrata dai musulmani di tutto il mondo. Segna la conclusione dei 29 o 30 giorni di digiuno dall’alba al tramonto durante il mese di Ramadan.
Le forze yemenite ampliano le operazioni e prendono di mira tre navi da carico e fregate statunitensi.
Tre navi da carico sono state prese di mira nel Mar Rosso, nel Mar Arabico e nell’Oceano Indiano, utilizzando missili antinave e da crociera, hanno annunciato le Forze armate yemenite (YAF) nel pomeriggio del 7 aprile, in quella che è l’ultima di una serie di operazioni avviate dallo Yemen a sostegno di Gaza.
Il portavoce delle Forze armate yemenite, il generale di brigata Yahya Saree, ha dichiarato che le operazioni sono state condotte nell’arco di 72 ore prima della pubblicazione di una dichiarazione che illustrava nel dettaglio le operazioni delle Forze armate yemenite.
La prima nave presa di mira dalla Marina delle YAF è stata la nave cargo Hope Island, di proprietà del Regno Unito, che è stata colpita con missili navali e ha subito un attacco diretto nel Mar Rosso. L’ultima posizione aggiornata della Hope Island risale a due giorni prima del 7 aprile, in direzione sud verso lo stretto di Bab al-Mandab.
Un’altra serie di operazioni ha preso di mira due navi affiliate a Israele, dirette ai porti israeliani in Palestina. La prima, la MSC GRACE F, è stata presa di mira nell’Oceano Indiano, mentre la seconda, la MSC GINA, nel Mar Arabico. In entrambe le operazioni, le Forze armate yemenite hanno utilizzato missili balistici antinave e missili da crociera, raggiungendo con successo gli obiettivi prefissati.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.