Agenti dell’Intelligence israeliana invadono l’area della moschea di Al-Aqsa

Agenti dell’Intelligence israeliana invadono l’area della moschea di Al-Aqsa

Al-Quds (Gerusalemme) – Safa. La Fondazione Al-Aqsa per il patrimonio storico-religioso ha lanciato l’allarme dopo aver avvistato nell’area dell’omonima moschea, un gruppo di visitatori israeliani.

Numerosi uomini dell’Intelligence e soldati d’occupazione israeliani hanno effettutato sopralluoghi nei dintorni nella moschea di al-Aqsa e tutt’intorno. L’operazione si è ripetuta per diversi giorni.

“Questi atti sono il preludio di tensioni e scontri aperti con i palestinesi”, avvertono dalla Fondazione, che sa bene quanto tale presenza sia incongruente con i preparativi della Pasqua ebraica.

 

I sopralluoghi di agenti e soldati israeliani hanno riguardato la moschea di Al-Aqsa, e quelle di al-Qibli e al-Marwani, oltre alla Cupola della Roccia. Nelle aree palestinesi, gli agenti israeliani hanno accompagnato anche gruppi di turisti.

 

“E’ una violazione alla sovranità palestinese sull’area ed è una profanazione di un luogo di preghiera. L’occupante israeliano persegue a Gerusalemme un piano molto rischioso contro luoghi sacri di 1,7milioni di fedeli musulmani”, ammoniscono dalla Fondazione Al-Aqsa.

(Galleria fotografica: Safa).