Aggressioni dei coloni in varie località della Cisgiordania: Palestinesi feriti e asfissiati

Aggressioni dei coloni in varie località della Cisgiordania: Palestinesi feriti e asfissiati

Cisgiordania. Due palestinesi sono rimasti feriti, e decine hanno sofferto per l’inalazione di gas lacrimogeni negli attacchi dei coloni in tutta la Cisgiordania, domenica sera.

50 coloni dell’insediamento di Homesh hanno attaccato le case palestinesi nella cittadina di Burqa, a Nablus, sotto la protezione delle forze di occupazione israeliane (IOF).

Un nativo è stato colpito con una bomba a gas alla mano e altri 22 hanno sofferto di problemi respiratori dopo aver inalato gas lacrimogeni. Durante l’attacco sono stati rotti anche i finestrini di tre veicoli.

Un ragazzo di 14 anni è stato investito, e ferito, da una jeep militare israeliana a Beit Furik, a est di Nablus.

I soldati hanno invaso Beit Furik tra pesanti colpi di arma da fuoco mentre gli studenti stavano lasciando le loro scuole.

Un altro ragazzo palestinese ha riportato contusioni dopo essere stato brutalmente attaccato da coloni a Masafer Yatta, a sud di al-Khalil/Hebron.

Un bambino di 6 anni, Amin Mahmoud Hassan Daud, è stato duramente picchiato da un gruppo di coloni insieme ai membri della sua famiglia, nella zona di ‘Ain al-Baida di Masafer Yatta.

Dall’inizio del 2023, la violenza legata ai coloni israeliani ha raggiunto una media di tre casi al giorno, rispetto ai due nel 2022 e a uno nel 2021, secondo i dati delle Nazioni Unite.

(Fonti: PIC e Quds Press).