AL-HAQ COMUNICATO STAMPA
REF: 06.2008E
Sabato, 1° marzo 2008
Israele deve affrontare un tribunale per la morte di 69 palestinesi durante gli attacchi militari nella Striscia di Gaza iniziati mercoledì, ha affermato nella giornata di sabato lorganizzazione per i diritti umani, Al-Haq, con sede a Ramallah.
Secondo la dichiarazione di Al-Haq, molte delle recenti aggressioni di Israele costituiscono crimini di guerra che potrebbe risultare gravi violazioni delle Convenzioni di Ginevra, con possibili responsabilità individuali.
Nella dichiarazione si legge inoltre che luso illimitato della forza contro un popolo civile come risposta ai lanci illegali di missili effettuati da parte di gruppi armati palestinesi costituisce una chiara violazione delle leggi di guerra codificate nella legge umanitaria internazionale e la Quarta Convenzione di Ginevra.
Nellappello lanciato alla comunità internazionale perché intervenga, Al-Haq afferma che ogni Stato, in forza del principio della giurisdizione universale, ha il diritto di agire penalmente contro chi viene accusato di gravi violazioni indipendentemente della nazionalità degli accusati o della zona in cui tali atti vengono compiuti.
Gli Stati membri dellUnione Europa hanno recepito le leggi necessarie per limplementazione del principo della giurisdizione universale nellambito delle violazioni gravi delle Convenzioni di Ginevra. Non hanno nessun alibi – conclude – per la propria inazione di fronte alluccisione deliberata e illegale di civili allinterno dei Territori Occupati Palestinesi.
Traduzione per Infopal di Alexander Synge.