Ramallah – MEMO e Quds Press. L’Autorità Palestinese ha negato mercoledì l’esistenza di un accordo egiziano-palestinese-israeliano per estrarre gas da un giacimento situato al largo della Striscia di Gaza assediata.
Il presidente dell’Autorità palestinese per l’energia e le risorse naturali (PENRA), Zafer Milhem, ha dichiarato a Quds Press che “non c’è alcun accordo firmato al riguardo”. Ha sottolineato che Israele “non ha nulla” a che fare con il progetto. “L’accordo egiziano si limita solo allo sviluppo del giacimento di gas”.
Milhem ha osservato che i lavori sarebbero seguiti da “un altro accordo, ancora da finalizzare”. Ha ribadito che l’ANP “sta ancora studiando l’attuazione del progetto”.
Secondo il ministro del Petrolio egiziano, Tarek el-Molla, un accordo per lo sviluppo del giacimento di gas naturale offshore al largo della costa di Gaza è “nelle sue fasi finali”.
Il campo si trova a 36 chilometri ad ovest di Gaza ed era stato sfruttato nel 2000 dalla British Gas. La società si è ritirata dal progetto a favore della Royal Dutch Shell, che si è ritirata anch’essa nel 2018.