La notizia del sabotaggio della nave irlandese:
Sabotata nella località turca di Göcek, la nave irlandese della Flotilla ha subito “gravi danni, difficili da riparare”, stando alle dichiarazione di Fintan Lane, coordinatore di “Saoirse”.
“L’albero di trasmissione è stato danneggiato da sabotatori che lo hanno tagliato, forato, ed è possibile anche che ne abbiano staccato una parte.
L’albero non è integro ed è stato curvato in una maniera tale da comprometterne la funzionalità”.
Per Lane, “l’azione di sabotaggio è stata altamente rischioso e nient'altro che un atto di terrorismo internazionale”.
“Irish Ship to Gaza” ha comunicato che “Saoirse non potrà partecipare a Freedom Flotilla 2”.
http://gazatvnews.com/2011/06/irish-ship-will-not-sail-to-gaza-after-sabotage/
“Saoirse non partirà”.
In questo articolo si afferma che il danno sulla nave irlandese è stato scoperto lunedì sera, quando il capitano ha iniziato a percepire alcune anomalie, fino a riscontrare che mancava un pezzo dell’albero di trasmissione.
Anche qui, per Lane “sono stati subacquei a portare a termine l'azione di sabotaggio. Una volta in mare, ci sarebbe stato l'incidente”.
Come riporta pure Imemc, a “Gaza Tv” Lane confida che “è stata un’operazione di subacquei proprio come accaduto alla prima nave sabotata, ‘Juliano’”.
http://www.imemc.org/article/61581
Secondo quanto riporta l’agenzia “Imemc”, gli attivisti sostengono che “le modalità di azione contro la nave irlandese sono state identiche a quelle che avevano colpito la nave greca 'Juliano'”, quindi l’operazione è stata condotta da sub.
L'annuncio della notizia come riportato oggi sul sito della Irish Boat to Gaza
Una terribile notizia ci è giunta stamattina – la nave irlandese “Saoirse” è stata sabotata, probabilmente da parte di agenti di Israele. Il danno è ingente, se infatti, non lo si fosse scoperto in tempo, avrebbe messo seriamente a rischio la vita dei passeggeri una volta in mare.
E’ un inaccettabile atto di aggressione contro la nave irlandese (di sovranità irlandese) contro la Freedom Flotilla, e soprattutto contro il popolo palestinese che questa Flotilla aveva l'intenzione di raggiungere in gesto di solidarietà umanitaria.
Nel corso della giornata, verranno forniti tutti i dettagli del sabotaggio, con foto e video del danno.
“Irish Ship To Gaza” ha indetto una “manifestazione d'emergenza, oggi, in risposta a questo atto oltraggioso. Chiediamo alle persone di ritrovarsi intorno alle ore 18 davanti alla stele in via O’Connell Street. Da lì marceremo fino all’ambasciata israeliana e allestiremo un sit-in notturno (portate quindi sacchi a pelo), perché chiederemo la chiusura dell'ambasciata israeliana!
“C’è bisogno di protestare nel modo più visibile possibile pertanto, se siete in possesso di tamburi, fischietti o altro, portateli con voi.
“Si è trattato di un atto di sabotaggio contro una missione umanitaria della società civile (finanziata da migliaia di irlandesi) e bisogna protestare nella maniera più determinata”.