Attacco contro “Eliat” è il più grave dal 7 ottobre, affermano i media israeliani

Tel Aviv – Almayadeen. I media israeliani hanno descritto l’incidente del drone che ha preso di mira “Eilat” all’inizio di lunedì come “il più grave” dall’inizio della guerra, sottolineando che si tratta di un evento “insolito”.

I media israeliani hanno aggiunto che i dettagli rivelati finora indicano che il drone “ostile” ha volato dall’Iraq, attraverso la Giordania, e ha raggiunto “Eilat”, dove è esploso vicino a un edificio.

I media israeliani hanno espresso sorpresa e delusione per il successo della penetrazione del drone nello spazio aereo israeliano e per la precisione del bersaglio, sottolineando che un tale risultato non era previsto.

Hanno inoltre evidenziato che il recente attacco di droni su “Eilat” segna il secondo caso di un drone che penetra dalla direzione della Giordania ed esplode nell’area.

La Resistenza irachena prende di mira gli interni israeliani.

È da notare che la seconda fase delle operazioni della Resistenza islamica in Iraq comprende l’applicazione di un blocco contro la navigazione marittima israeliana nel Mediterraneo e la messa fuori servizio dei porti israeliani.

La scorsa settimana, la Resistenza ha intensificato gli attacchi contro obiettivi israeliani all’interno del territorio occupato.

Domenica ha confermato che i suoi combattenti hanno preso di mira con i droni un obiettivo vitale a “Eilabun”, ad al-Jalil, nella Palestina occupata.

Sabato, la Resistenza irachena ha annunciato di aver attaccato con i droni una postazione militare israeliana nel Golan siriano occupato.

La Resistenza islamica in Iraq ha anche annunciato che i suoi combattenti hanno preso di mira, il 26 e il 27 marzo, la base aerea israeliana “Ovda” ed il sito militare “Speer” nei territori palestinesi occupati, utilizzando dei droni.

Inoltre, il 24 marzo la Resistenza ha preso di mira con i droni l’edificio del quartier generale del ministero della Sicurezza dell’occupazione israeliana nei Territori palestinesi occupati.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.