Attacco israeliano a Jenin è un crimine che richiede responsabilità internazionale, afferma il gruppo Palestinesi all’Estero

Jenin. Un leader di un organismo indipendente che rappresenta i palestinesi della diaspora ha condannato l’aggressione illegale israeliana nel campo profughi di Jenin, in Cisgiordania, che ha causato la morte di 12 palestinesi e il ferimento di altri 123.

Il vice-Segretario Generale della Conferenza popolare dei Palestinesi all’Estero (PCPA), Hisham Abu Mahfuz, ha dichiarato a Quds Press che ciò che sta accadendo è un crimine che richiede responsabilità internazionale ed una presa di posizione ferma.

Abu Mahfuz ha aggiunto che i sacrifici che vengono fatti nel campo di Jenin sono un “simbolo della resistenza palestinese che è unita sotto la bandiera della lotta e della difesa dei diritti del nostro popolo, poiché il popolo palestinese si difende sulla sua terra occupata, armato del suo legittimo diritto alla difesa della propria terra e dei propri diritti”.

Abu Mahfuz ha sottolineato l’importanza degli sforzi dei palestinesi all’estero nel “sostenere il nostro popolo in Cisgiordania, Gerusalemme e nella Striscia di Gaza mentre affrontano l’aggressione”. Ha anche esortato i palestinesi all’estero a denunciare i crimini israeliani presso i fori internazionali.

(Fonte: Quds Press).